Su Fb sosteneva persecuzioni jihadiste in M.O., espulso algerino

Viminale: dall'1 gennaio 2015 ad oggi eseguite 218 espulsioni

OTT 19, 2017 -

Roma, 19 ott. (askanews) – Un algerino 34enne è stato espulso dall’Italia per motivi di sicurezza nazionale.

L’uomo, irregolare sul territorio nazionale, era stato denunciato dalla Digos di Catania per “istigazione a commettere delitti di terrorismo”, dopo aver pubblicato, sul proprio profilo Facebook, frasi di consenso alle persecuzioni contro le comunità cristiane in Medio Oriente da parte di formazioni jihadiste. Lo scorso 19 giugno era stato rintracciato a Milano, trattenuto presso il Centro per Rimpatri di Torino e, il giorno seguente, arrestato per aver incendiato delle suppellettili all’interno della struttura.

Per questi motivi l’algerino è stato rimpatriato per motivi di sicurezza nazionale, con accompagnamento nel proprio Paese, con un volo decollato dalla frontiera aerea di Roma Fiumicino e diretto in Algeria.

Con quella di oggi, riferisce il Ministero dell’Interno, sono 86 le espulsioni eseguite con accompagnamento nel proprio Paese, nel corso del 2017 e 218 quelle eseguite dall’1 gennaio 2015 ad oggi, riguardanti soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso.