Rossi (Toscana): ddl Falanga è condono a abusivismo edilizio

"Governo intervenga per richiamare il Parlamento"

OTT 17, 2017 -

Firenze, 17 ott. (askanews) – Col ddl Falanga sugli abusi edilizi, “siamo al quarto condono, un condono mascherato e gratuito”. Lo ha detto a ‘La radio ne parla’ su Radio Rai 1 il presidente della Toscana, Enrico Rossi. “Se si abita in una casa abusiva -ha affermato Rossi- magari costruita da un’organizzazione criminale, in qualche misura sappiamo di essere protetti da una legge dello Stato che finisce col tutelare tutti quegli edifici abitati la cui titolarità appartiene ad un nucleo familiare che non ha altre possibilità”. Secondo Rossi, “si sarebbe dovuto intervenire per potenziare il ruolo delle regioni, che fossero responsabilizzate nell’aiutare i Comuni, d’accordo con le Procure, per le demolizioni. Alla fine si dice che se costruisci una casa e ci vai a abitare, non succede niente”.

Rossi ha ricordato che la Toscana sta approntando una piattaforma satellitare, in collaborazione con l’università, per accorgersi in tempo reale di nuovi abusi edilizi e per avvertire imemdiatamente le Procure”.

Contro il ddl, “dovrebbe intervenire il Governo per richiamare il Parlamento. Del Rio aveva detto che ogni condono avrebbe visto il Governo contrario e appellarsi alla Corte Costituzionale. Il Governo dovrebbe far riportare la discussione su un altro piano”, ha concluso Rossi.