Numero unico emergenza, da oggi 112 attivo in Alto Adige

Sostituisce il 118, 115 e 113

OTT 17, 2017 -

Roma, 17 ott. (askanews) – “Un grande salto di qualità per il servizio alla popolazione e una conquista dell’autonomia”. Con queste parole il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha dato ufficialmente il via al nuovo numero unico europeo di emergenza 112. “Alto Adige e Trentino – ha spiegato Kompatscher – nonostante il loro territorio di riferimento abbia una popolazione di appena un milione di abitanti, sono riusciti ad avviare questo progetto grazie ad una normativa ad hoc che consente alle due Province di gestire e organizzare il servizio in maniera autonoma”. A testimonianza della positiva collaborazione lungo l’asse Trento-Bolzano, oltre agli assessori provinciali alla protezione civile, Arnold Schuler, e alla sanità, Martha Stocker, ha partecipato alla cerimonia di questa mattina (17 ottobre) anche l’assessore trentino Tiziano Mellarini. Il commissario del governo, Vito Cusumano, ha inoltre sottolineato “la sinergia tra i vari servizi che si riesce a mettere in atto grazie al numero unico di emergenza 112”, e ha ringraziato tutte le organizzazioni coinvolte e presenti presso l’area di atterraggio degli elicotteri della Protezione civile: Carabinieri, Polizia, Croce bianca, Croce rossa, Vigili del fuoco (corpo permanente e volontari), soccorso alpino e soccorso acquatico.

“Notruf – Emergenza”: 15 nuovi telefonisti riceveranno le chiamate e visualizzeranno in tempo reale sui loro schermi la provenienza delle telefonate grazie alla localizzazione automatica dei dati. La centrale è situata presso la torre della Protezione civile di via Druso 116 a Bolzano, e il servizio è garantito 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. I telefonisti compilano un modulo con le prime informazioni e lo inviano agli operatori dei vari servizi che hanno il compito di appurare ulteriori dettagli e di inviare i mezzi necessari per l’intervento di soccorso. La localizzazione della chiamata è garantita anche dalla app Where ARE U che invia in automatico la posizione GPS della persone, mentre tra le novità spicca il servizio di traduzione simultanea in ben 37 lingue diverse. Il numero unico di emergenza 112 può essere deviato gratuitamente da un operatore telefonico all’altro quando non vi è copertura di rete. In una prima fase, gli operatori della Centrale unica di emergenza riceveranno tutte le chiamate in entrata ai numeri 118, 115, 113 e 112, ma dopo il periodo iniziale rimarrà attivo solamente il numero unico europeo di emergenza 112.(Segue)