Rieti, 17 ott. (askanews) – “Oggi la presenza del Ministro, dell’Anas, di Rfi e delle Regioni, dimostra che c’è una svolta. Sembra impossibile, ma dopo anni e anni di segnalazioni sul tema della mobilità siamo alla svolta”. Cosi il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in occasione della “Presentazione potenziamento Salaria ed anello ferroviario dell’Appennino centrale”, presso la sede della Provincia, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, del Presidente della Regione Marche, di Luca Ceriscioli, del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del Presidente dell’Anas S.p.A., Gianni Vittorio Armani, e l’Amministratore Delegato Rfi, Maurizio Gentile.
“Centinaia di milioni di euro di investimenti con anche l’inaspettata novità della parte ferroviaria, fattore questo molto importante. Noi comunque confermiamo l’impegno, visto che ci vorrà del tempo a comprare i treni bimodali, elettrici e diesel, per garantire il più presto possibile una percezione di novità, insieme agli autobus, che invece stanno arrivando” ha aggiunto.Zingaretti spieganfo: “Insieme ai sindaci del territorio del reatino abbiamo sottoscritto il piano per lo sviluppo: 500 milioni di euro di investimento con tutte le associazioni del sindacato e del mondo del lavoro produttivo. Quello che mancava è quello che si è detto stamattina: investimenti sulla mobilità. Ci sono 650 milioni innanzitutto sulla Salaria, per chiudere i cantieri da troppo tempo bloccati, e sbloccarli, come già sta avvenendo. E soprattutto per investire sulle ferrovie. L’obiettivo strategico inserito nei piani del governo è in un’ora stare a Roma, facendo la Rieti Passo Corese. C’è una nuova linea che a questo punto è programmata e finanziata dallo Stato. Io credo che per il reatino è una svolta, finalmente ce l’abbiamo fatta, è una vittoria del territorio che ha dimostrato che inizia a reagire alla tragedia accaduta con il terremoto del 24 agosto” ha concluso.