Torino, 16 ott. (askanews) – Il suicidio è una delle principali cause di morte tra le persone dai 15 ai 29 anni; il disagio da cui scaturiscono i gesti anticonservativi spesso deriva dall’aver patito atti di bullismo, da tragici giochi di ruolo, da stati di abbandono o contesti familiari degradati e problematici. Per questi motivi la Polizia di Stato da domani avvierà il Progetto “Blu Box”, campagna di sensibilizzazione e di prevenzione del disagio giovanile.
Verranno allestiti, in diverse zone della città, dei punti informativi in cui sarà presente un’equipe di personale della Polizia Stato Divisione Polizia Anticrimine, Polizia Postale specializzata nella prevenzione e contrasto al bullismo ed al cyberbullismo e in grado di fornire indicazioni sull’uso consapevole delle nuove tecnologie. Il camper della Polizia di Stato, sarà posizionato dalle 7.30 alle 18.30, in via Garibaldi angolo via Bligny.
Il progetto vuole sensibilizzare sia i giovani sia gli adulti sul tema del disagio giovanile, del bullismo e del cyberbullismo affinché si possano riconoscere i segnali di malessere e fornire indicazioni utili per un corretto utilizzo anche del web. Verrà distribuito materiale informativo e per favorire l’emersione del fenomeno e raccogliere eventuali segnalazioni, anche in forma anonima, in prossimità del camper verranno posizionate delle cassette di colore blu, le Blu Box. Contemporaneamente in Questura, sarà a disposizione un’équipe di operatori specializzati della Divisione Polizia Anticrimine che fornirà supporto ad eventuali vittime, garantendo anche la comunicazione con i referenti locali dei Servizi Sociali.