Vaccini, in Toscana coperture Mpr 7 punti sotto livello ottimale

Saccardi: "confermata la necessità di legge con obbligo"

OTT 13, 2017 -

Firenze, 13 ott. (askanews) – Nella Griglia Lea sulla sanità 2015 la Toscana fa registrare il miglior punteggio a livello nazionale. Tra i risultati positivi, va posta particolare enfasi su due indicatori di altissima qualità e appropriatezza clinica: il tasso di ospedalizzazione in età pediatrica per asma e gastroenterite, che rappresenta in assoluto il miglior risultato a livello nazionale; e il tasso di ospedalizzazione in età adulta per le complicanze del diabete, anche questo il miglior risultato a livello nazionale.

I due indicatori ritenuti critici riguardano invece: il tasso di copertura della vaccinazione Mpr (morbillo, parotite, rosolia), che nel 2015 ha raggiunto il tasso di copertura di 88,7, lontano dal valore ottimale del 95%; e i controlli sanitari svolti negli esercizi di commercializzazione di alimenti, che ha un valore di 48,6 (di gran lunga inferiore al valore minimo di 160).

Quanto al dato sui vaccini, l’assessore Saccardi osserva: “Il dato sulle vaccinazioni conferma che avevamo ragione a fare la legge che abbiamo fatto sull’obbligo vaccinale, e sulla quale poi il governo ci ha seguito”.

Per far fronte a queste criticità, già dall’inizio del 2016 la Regione ha messo in atto progetti finalizzati al superamento delle criticità organizzative e professionali che sono all’origine di questi risultati. Soprattutto l’indicatore riferibile alla sanità veterinaria, da verifiche effettuate, ha risentito del processo di unificazione dei Dipartimenti di prevenzione avviato nella seconda parte del 2015 a seguito del riordino del sistema sanitario toscano.