Roma, Ama: in rifiuti romani indifferenziati 79% è riciclabile

Porta a porta sarà a 54% degli utenti. Cambiamenti a novembre

OTT 12, 2017 -

Roma, 12 ott. (askanews) – “L’analisi merceologica dei rifiuti dei romani evidenzia che il 79% di materiali riciclabili, quindi un’applicazione coerente del recupero, ci consentirebbe di ridurre l’indifferenziato. Il 28,1 della carta e cartone va nell’indifferenziato, così il 19% di plastica e il 16% di organico. Per questo abbiamo il progetto di rivisitare e rilanciare presto nei Municipi il “porta a porta”. Oggi abbiamo il 33% delle utenze coinvolte nel porta a porta, anche su quelle imposteremo il nostro nuovo modello, estendendolo a oltre il 54% degli utenti”. Lo ha detto il presidente Ama Lorenzo Bagnacani in Aula Giulio Cesare, nel corso del Consiglio capitolino straordinario dedicato a Ama. “380 persone ad oggi sono impegnate nella raccolta porta a porta nel VI municipio – ha spiegato inoltre Bagnacani – mentre il nuovo modello ne impiegherà 140 di meno e useremo, sempre in quel municipio, 20 mezzi in meno perché recupereremo sulle inefficienze. Chiuderemo il buco degli sprechi e daremo alla raccolta il giusto personale e giusti mezzi, senza sprecare risorse e un lavoro diverso e di qualità ai dipendenti”. Alla rivoluzione del porta a porta “si procederà con una scaletta che prevede il rione ebraico nel novembre 2017, il X e il VI con un progetto che comincerà nelle prossime settimane e darà i suoi risultati nel 2018, e via via tutti gli altri municipi da qui a fine del piano industriale”.