Milano: pronta “bebè card”, 150 euro al mese alle famiglie

Erogabili in base a Isee. Stanziati 7,5 mln in triennio 2017-2019

OTT 12, 2017 -

Milano, 12 ott. (askanews) – Si chiama “bebè card” ed è di colore arancione con piccoli disegni che rimandano al mondo dei bimbi. È il supporto elettronico sui cui sarà caricato il contributo mensile di 150 euro chiamato “reddito di maternità”. È la prima volta che un Comune realizza questo tipo di misura utilizzando una carta acquisti elettronica prepagata. Dal settembre del 2016 ad oggi il contributo era stato fornito tramite buoni spesa ma dal prossimo mese la carta potrà essere utilizzata dalle prime mamme, aventi diritto, che la riceveranno a casa. Al reddito di maternità il Comune ha destinato 7.492.000 euro per il triennio 2017-2019. Si stima saranno circa 1.600 l’anno i nuclei familiari beneficiari. Saranno circa 900 nel 2017 (per i nati dal primo di aprile).

In tema di sostegno al reddito Milano è la città che più di tutte in Italia impiega risorse per il sostegno al reddito e per le misure contro la povertà. Quest’anno saranno destinati 38.467.650 di euro (più del doppio rispetto al 2011 quando a bilancio erano 18 milioni).

Hanno diritto alla “bebè card” tutte le mamme residenti a Milano che hanno avuto un bimbo dal mese di aprile di quest’anno e hanno i seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di uno dei paesi dell’Unione Europea; cittadinanza non comunitaria in possesso dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria; cittadinanza non comunitaria in possesso di regolare permesso di soggiorno (art. 5 del D Lgs. 286/98) della durata di almeno un anno; essere casalinga o disoccupata, o non aver beneficiato di alcuna forma di tutela economica della maternità dal datore di lavoro per il periodo di maternità; non aver superato 16.954,95 euro di valore ISEE (valore riferito al 2017, il valore dell’Isee si adegua annualmente a quello stabilito da INPS per l’assegno maternità). (segue)