Lotterie europee, vincite per 50,6 miliardi di euro nel 2016

In crescita le tradizionali (+3,4%) e boom dell'online (+16,2%)

OTT 12, 2017 -

Roma, 12 ott. (askanews) – Cresce il mercato delle Lotterie in Europa. La raccolta per le sei macro-categorie considerate nei prodotti “Lotteria” (giochi a base numerica, lotterie istantanee, giochi sportivi a totalizzatore, scommesse sportive a quota fissa, scommesse ippiche a totalizzatore e a quota fissa) ha infatti registrato una crescita per il terzo anno consecutivo del 4,7%, a 87,1 miliardi di euro, dopo il calo del triennio 2011-2013.

La spesa effettiva (giocate al netto delle vincite, che sono state pari a 50,6 miliardi) si è invece attestata a 36,5 miliardi, con un incremento del 2% sul 2015. Il GGR medio pro capite – spiega l’Agimeg – è stato pari a 44 euro. La spesa media procapite più bassa si è registrata con la Stoloto russa (1 euro) mentre la più alta con le lotterie di Svizzera, Norvegia e Israele, con più di 100 euro procapite.

La più grande attività di “Lotteria” dei membri EL è costituita dai giochi a base numerica, come il Lotto, EuroMillions, Eurojackpot e Joker. Questa categoria di giochi ha infatti ottenuto incassi per 52,4 miliardi di euro (+3,4%), con una spesa effettiva di 22,6 miliardi (+1,4%). La seconda categoria più rappresentata è quella delle Lotterie Istantanee, una categoria in continua crescita da sei anni a questa parte. Gli incassi derivanti dai gratta e vinci lo scorso anno sono stati pari a 24,8 miliardi di euro, in crescita del 5,1% rispetto al 2015, con una spesa effettiva di 7,4 miliardi, in linea con l’anno precedente.

I giochi sportivi e ippici, sia a totalizzatore che a quota fissa, rappresentano categorie minori di prodotti e hanno raggiunto un GGR di 2,6 miliardi di euro da parte di tutti i membri EL (pari al 7,1% della spesa totale). La categoria più importante (che rappresenta più dell’80% del GGR generato per le quattro categorie di prodotti) sono le scommesse sportive a quota fissa, con una raccolta di 8,7 miliardi e una spesa totale di 2,1 miliardi di euro di spesa, il che significa un incremento del 9,1% rispetto al 2015.

Una delle principali tendenze del settore, secondo il report EL, è la continua crescita delle vendite via internet, la cui spesa si è attestata a 2,4 miliardi di euro, con una crescita del +16,2% rispetto al 2015. Tra i giochi via internet più gettonati, i giochi numerici di lotteria che rappresentano il 67,8% della spesa totale.

Oltre 23,5 miliardi di euro destinati all’ambito sociale, allo sport e più in generale alle ‘good causes’. E’ quanto hanno destinato nel 2016 i 70 membri aderenti alla European Lotteries Association (EL), che riunisce gli operatori europei di lotterie, per un totale di 42 Paesi Europei. Il settore dà lavoro diretto ed indiretto a 404 mila unità se si considerano anche gli impieghi indiretti.

Complessivamente, il comparto delle lotterie europee lo scorso anno ha generato una raccolta di 87,1 miliardi di euro, con una spesa effettiva – giocate al netto delle vincite – di 36,5 miliardi di euro, cui si aggiungono ulteriori 2,4 miliardi dalle lotterie online. Rispetto al 2015, l’incremento della quota destinata al sociale è stato del +4,4%.

L’Italia guida la classifica, tra i più grandi Stati membri dell’UE, per contribuiti forniti alla società, con oltre 4,4 miliardi di euro, seguita dal Regno Unito e dalla Spagna, entrambe con 3 miliardi di euro. Subito dietro la Germania, con 2,9 miliardi. L’importo medio che i membri EL hanno pagato alla società nel 2016 (nei 28 Stati membri dell’UE la popolazione supera i 505 milioni di abitanti) era di 42 euro pro capite. Un altro importante contributo arriva sul fronte dell’occupazione nei rispettivi Paesi. Le attività di gioco responsabili sono parte integrante delle attività dei membri European Lotteries. Nel 2016, i membri EL hanno continuato a dedicare uno sforzo significativo e continuo alle misure volte a prevenire il gioco problematico.