Merck: investimento da 35 mln nello stabilimento Modugno-Bari

Per celebrare i 25 anni del sito di produzione farmaci

OTT 3, 2017 -

Bari, 3 ott. (askanews) – L’aziernda farmaceutica Merck ha annunciato un nuovo investimento di circa 35 milioni di euro destinato al suo sito di produzione di Modugno-Bari, per una nuova linea di produzione di medicinali. L’annuncio è stato dato oggi, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali, in occasione dell’incontro “Merck in Puglia. Una storia di eccellenza”, volto a celebrare il 25° anniversario dello stabilimento pugliese (1992-2017).

La nuova linea di produzione, che andrà a sostituire quella già esistente, consentirà il riempimento di farmaci iniettabili sotto isolatore e sarà equipaggiata di sistemi innovativi capaci di automatizzare completamente il processo, permettendo di incrementare sempre più gli standard di qualità. A corredo della linea verrà installata anche una nuova area per la formulazione e la preparazione dei materiali.

Già nel 2014 il gruppo globale tedesco aveva investito 50 milioni di euro per una linea di produzione sotto isolatore completamente automatizzata, in grado di confezionare farmaci in flaconcini nell’ambito della fertilità ed endocrinologia, con la possibilità di estendere la produzione anche a farmaci immunoncologici. A completare la maxi-operazione di ammodernamento e potenziamento anche un magazzino automatizzato con una capacità di stoccaggio di più di 5000 posti pallet e una nuova area di ispezione visiva (sperlatura) dei farmaci con macchine altamente innovative.

“Oggi per noi è un giorno molto importante – ha dichiarato Antonio Messina, a capo del business biofarmaceutico di Merck in Italia -. Con questo ulteriore investimento in tecnologia ed innovazione il sito di Modugno-Bari si conferma un fiore all’occhiello per l’industria del nostro Paese e per il nostro Gruppo. La continua crescita di questo stabilimento, – ha concluso – è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la Regione Puglia e gli altri enti locali competenti a conferma che la sinergia tra pubblico e privato consente di creare valore per il territorio”.