SMS solidali, sindaco Arquata Tronto: assegnati con metodi partito

"Altrimenti non ci sono spiegazioni logiche"

SET 26, 2017 -

Roma, 26 set. (askanews) – “Secondo me l’assegnazione dei soldi raccolti con gli sms solidali avviene non dico con metodi clientelari, ma di partito, altrimenti non ci sono spiegazioni logiche”. Queste le parole di Aleandro Petrucci, sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), uno dei comuni più duramente colpiti dalle scosse di terremoto dello scorso anno – a “Matrix”, in onda stasera su Canale 5.

Il primo cittadino contesta alcuni dei progetti scelti dalla Regione Marche e realizzati con i soldi donati attraverso “SMS solidali”: “Non credo che gli italiani sarebbero contenti – incalza Petrucci – di sapere che i loro soldi vengano usati per piste ciclabili, strade e per un centro termale”. Riferimento, quest’ultimo, ai tre milioni di euro al momento destinati agli interventi nella Grotta Sudatoria e nell’attiguo Centro Termale di Acquasanta Terme, comune della stessa provincia.

Finanziamento invece difeso dal primo cittadino di Acquasanta Terme, Sante Stangoni che replica: “Se ricostruiamo le case ma non diamo occupazione, la vita non può ricominciare. Questo progetto, una volta completato, creerà circa cinquanta posti di lavoro”.