Roma, 25 set. (askanews) – “Secondo quanto abbiamo appreso dai giornali si va secondo me verso l’insussistenza della notizia di reato, perche’ se i fondi raccolti sono confluiti nelle casse della Protezione Civile il fatto si rivelera’ una grossa bolla di sapone”. Così ha detto al Tg3 regionale del Lazio il procuratore capo di Rieti, Giuseppe Saieva, in merito alla vicenda dei fondi raccolti per Amatrice e Accumoli con gli sms solidali. “Abbiamo aperto un fascicolo modello 45 nell’ambito del quale possiamo fare una ricerca della notizia criminis”, ha detto Saieva che oggi ascolterà come testimone il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.