Sgominata a Milano la banda che derubava clienti dei supermercati

Li distraevano nei parcheggi facendo cadere a terra delle monetine

SET 25, 2017 -

Milano, 25 set. (askanews) – Gli investigatori del commissariato Greco Turro di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei cittadini sudamericani e un italiano accusati di associazione a delinquere per 54 furti compiuti ai danni soprattutto di donne e anziani nei parcheggi di supermercati e centri commerciali del capoluogo lombardo e di altre città.

L’indagine ha preso il via nell’aprile 2016 per la denuncia di una cliente dell’Esselunga di viale Papiniano a Milano che aveva riferito di essere stata derubata della borsa appoggiata nella sua auto dopo essere stata distratta dal rumore di alcune monetine cadute in terra. Per “alleggerire” le vittime infatti, gli arrestati le raggiungevano nei parcheggi e facevano cadere delle monetine per poi approfittare dell’attimo di distrazione per rubare borse e borsellini. Studiando le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza, i poliziotti hanno letto la targa dell’auto utilizzata dai ladri e sono riusciti a risalire a tutti i membri della banda: un 47enne cileno, un 53enne cubano e quattro peruviani tra i 27 e i 45 anni. Dai controlli effettuati sulle carte di credito rubate, è emerso che queste erano state più volte utilizzate in un negozio di telefonia di via Padova dal 66enne titolare, ritenuto “il punto di riferimento strategico per le operazioni fraudolente che hanno portato all’acquisto di merce per un totale di oltre 15mila euro”.

Nel corso delle perquisizioni nelle abitazioni degli arrestati, i poliziotti del commissariato hanno sequestrato tremila euro in contanti, 15 borse, otto portafogli, carte di credito e l’auto utilizzata dalla banda che è risultata intestata ad un prestanome che ne avrebbe in uso ben 234.