Scuola, al via mercoledì Didacta Italia a Firenze

L'assessore Grieco: "Qui buone pratiche su scuola e innovazione"

SET 25, 2017 -

Firenze, 25 set. (askanews) – Didacta è la maggiore fiera espositiva dedicata al mondo della scuola e dell’educazione esistente in Europa. Sorta in Germania, dove si svolge da oltre cinquant’anni, la manifestazione sbarca quest’anno in Italia, a Firenze, esattamente alla Fortezza da Basso, dove si terrà da mercoledì 27 a venerdì 29 settembre su iniziativa di Firenze Fiera, della Regione Toscana, del Comune di Firenze e di Indire. Imponenti sono i numeri di questa prima edizione di Didacta Italia. Su un’area espositiva di circa 25 mila metri quadrati, oltre centocinquanta saranno gli espositori istituzionali ed associativi (l’obiettivo iniziale era portarne almeno cinquanta), con spazi dedicati a laboratori e seminari, circa quattromila docenti partecipanti – anche in questo caso ben oltre le attese – cento workshop, centocinquanta espositori, ben ottomila prenotazioni individuali ai seminari, il tutto su cinque sale tecniche con duecento posti ciascuna e una moltitudine di eventi “fuori salone”, nelle piazze e nei palazzi storici di Firenze, eventi in gran parte dedicati a studenti e famiglie. “Siamo orgogliosi e soddisfatti che la prima edizione di Didacta Italia si svolga in Toscana e in particolare a Firenze”, ha sottolineato nel corso della presentazione alla stampa l’assessore regionale Cristina Grieco che ha le deleghe a formazione, istruzione e lavoro. “Anche per la Regione Toscana è un’importante sfida – ha proseguito -. Per tre giorni la Fortezza da Basso sarà un luogo di dialogo, confronto e buone pratiche sul mondo della scuola e dell’innovazione. E’ un segnale dell’apertura del sistema di istruzione e formazione al confronto, sia interno che esterno, e ha come obiettivo l’innovazione della filiera del sapere, dell’istruzione e della formazione, come passo necessario per governare i cambiamenti in atto nella società italiana ed occasione di crescita per le nuove generazioni”.