Arrestato Bozzetti, l’ex informatore del sequestro Moro

Operazione del comando provinciale dei carabinieri di Roma

SET 25, 2017 -

Roma, 25 set. (askanews) – Deve scontare ancora oltre 7 anni di reclusione l’anziano imprenditore arrestato oggi dai carabinieri a Roma dopo un periodo di latitanza, seguito alla definizione della pena da scontare. Il soggetto in questione è Dario Bozzetti, 72 anni, ingegnere navale. E’ stato condannato per le accuse di truffa, insolvenza fraudolenta e ricettazione.

In passato, come ricordato in una nota dei militari dell’Arma, Bozzetti emerse dall’anonimato perché in seno alla commissione sul sequestro e la uccisione di Aldo Moro il suo nome fu fatto come il personaggio misterioso che avrebbe portato all’arresto dei brigatisti rossi Valerio Morucci e Adriana Faranda nel 1979, un anno dopo la strage di via Fani.

In occasione dell’audizione davanti ai parlamentari Bozzetti nell’aprile 2016 spiegò di non ricordare bene e comunque di non conoscere, all’epoca dei fatti, i volti dei due brigatisti. All’epoca degli ‘Anni di piombo’ Bozzetti lavorava nell’autosalone che era di proprietà di suo padre. Nelle ultime settimane – hanno chiarito gli inquirenti – è riuscito a sfuggire agli investigatori grazie a schede Sim – risultate intestate perlopiù a cittadini dell’Est-Europa – e autovetture, queste intestate a diverse società.

Facendo accertamenti all’interno della galassia di queste aziende che i militari dell’Arma sono riusciti ad individuare le persone di fiducia dell’uomo: grazie ad accurati servizi di pedinamento – si aggiunge – i carabinieri sono finalmente riusciti a far scattare le manette ai suoi polsi e a portarlo nel carcere di Rebibbia.