Emigrazione,Torrenti: fondamentale arginare fuga giovani da Fvg

"Occupazione in ripresa e riaprono assunzioni di ricambio"

SET 24, 2017 -

Roma, 24 set. (askanews) – L’emigrazione dal Friuli Venezia Giulia è in aumento, soprattutto per quanto riguarda i giovani. I dati più recenti, del 2016, riportano infatti che dalle anagrafi regionali si sono cancellati in 4.391 per trasferirsi all’estero, 2.896 dei quali cittadini italiani, con un aumento del 6,3% nell’arco di un solo anno.

“Mentre consideriamo positiva un’esperienza iniziale all’estero al termine degli studi – ha evidenziato l’assessore regionale del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti – se diventa frutto di una scelta obbligata per mancanza di alternative in Italia è evidente che la valutazione cambia radicalmente”. Nell’ultimo decennio i flussi di cittadini dall’estremo nordest d’Italia verso l’estero sono più che raddoppiati, passando dai 1.995 del 2007 agli oltre quattromila dell’anno scorso.

Inoltre, nel 2015 il 48,9% delle cancellazioni per l’estero riferite alla popolazione di cittadinanza italiana aveva un’età compresa tra i 18 e i 39 anni. In questa fascia di età il 25,6% era in possesso di un diploma superiore o di laurea. I Paesi dove maggiormente sono indirizzati i flussi migratori dal Friuli Venezia Giulia sono attualmente il Regno Unito e la Germania, mete preferiti dai giovani, davanti a Slovenia, Svizzera e Stati Uniti.

“Diventa fondamentale – sottolinea Torrenti – garantire ai giovani la possibilità di rientrare in quanto investiamo molte risorse sulla loro istruzione e formazione e, d’altronde, è molto probabile che molti di loro preferiscano realizzarsi nella propria città o, quanto meno, in ambito regionale o nazionale”.(Segue)