Milano, 23 set. (askanews) – Non solo violenza sessuale, ma anche tentata rapina. Sono le accuse che pendono sull’uomo, descritto come non italiano, che domenica 17 settembre, intorno alle 6 del mattino, ha stuprato una turista canadese di 30 anni in una zona poco abitata di Crescenzago, vicino al parco Lambro. La donna è stata avvicinata in viale Monza con la scusa di un passaggio. Invece di portarla, come promesso, al terminal dei pullman di Lampugnano, da dove la turista voleva mettersi in viaggio per Venezia, lo stupratore l’ha invece condotta fino alla strada periferica, l’ha fatta scendere dall’auto e l’ha aggredita alle spalle tappandole la bocca con la mano.
Dopo la violenza sessuale ha poi tentato di scipparle la borsa, ma a quel punto la ragazza è riuscita a divincolarsi e a lanciare l’allarme mentre l’aggressore fuggiva a bordo dell’auto. La vittima della violenza, soccorsa e accompagnata alla Mangiagalli, è già ripartita per il Canada, dopo avere fornito ai carabinieri della compagnia Monforte dettagli utili alle indagini.
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