Violenza donne, Beccalossi: Certezza della pena e tolleranza zero

I colpevoli di questi crimini vanno rispediti nel loro Paese

SET 20, 2017 -

Milano, 20 set. (askanews) – “In Italia stiamo vivendo due emergenze: la violenza sulle donne e l’invasione degli immigrati. Purtroppo questi due elementi troppo spesso diventano un tutt’uno. E oggi tristemente parlare di una drammatica escalation. Situazioni da affrontare con il pugno di ferro e non con le carezze, come vorrebbero invece la sinistra buonista renziana e l’ultrasinistra arcobaleno boldriniana. Certezza della pena e tolleranza zero, solo così potremo ottenere i risultati che gli italiani auspicano”. Così l’assessore di Regione Lombardia, Viviana Beccalossi, ha commentato la notizia di una violenza compiuta ai danni di una giovane operatrice culturale a Fontanella, nel Bergamasco, da parte di un richiedente asilo della Sierra Leone.

“Da donna – prosegue Viviana Beccalossi – ribadisco che la violenza sessuale è il crimine peggiore, che solo degli autentici mostri possono compiere. I colpevoli di questi crimini non devono trascorrere nemmeno un giorno in galera a spese dei contribuenti italiani, ma vanno rispediti immediatammente nel loro Paese. Altro che richiedenti asilo, rimandiamoli a casa loro dove la giustizia è certamente più severa”.