Consiglio Lazio, Sabatini: ok attività culturali zone terremoto

"Sì a odg defibrillatori e proroga alluvionati Orte"

SET 19, 2017 -

Roma, 19 set. (askanews) – “Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato alcuni miei ordini del giorno tra cui quello sull’acquisto di defibrillatori per gli impianti sportivi di associazioni dilettantistiche del Lazio; quello per il rilancio delle attività culturali nelle zone colpite dal terremoto del 24 agosto 2016 e l’ordine del giorno, firmato con il consigliere Panunzi, con cui si proroga ai Comuni, in particolare quello di Orte, il termine per le richieste di risarcimento dei danni subiti con l’alluvione del 2012”. A spiegarlo il consigliere regionale del Lazio, Daniele Sabatini, chiarendo che “con l’ordine del giorno relativo ai defibrillatori, ho ritenuto doveroso impegnare la Giunta Zingaretti ad aiutare economicamente le associazioni dilettantistiche, con un contributo pari al 40 per cento sul totale delle spese sostenute o da sostenere, affinché si possano dotare di questi preziosi strumenti salvavita, in osservanza dell’obbligo nazionale vigente da luglio 2017. I decessi da arresto cardiaco, in ambito sportivo, sono sempre più frequenti ed è necessario che la Regione Lazio, anche in attuazione della legge regionale sulla sicurezza nello sport, intervenga in modo concreto. Altrettanto importante, l’ordine del giorno con cui ho chiesto e ottenuto l’impegno del presidente Zingaretti ad attivarsi in modo efficace per far ripartire le attività culturali nei comuni terremotati della provincia di Rieti. Si tratta non solo di restituire ai giovani luoghi di aggregazione spazzati via ma anche di incentivare ricadute positive sull’indotto di un’economia che, faticosamente, sta tentando di rimettersi in piedi. Infine, con la proroga che sarà concessa ai Comuni colpiti dall’alluvione del 2012, per i quali è stato dichiarato lo stato di calamità naturale, con particolare riferimento alla gravissima situazione di Orte, abbiamo voluto dare un segnale concreto a molti cittadini ancora in attesa di una risposta da parte delle istituzioni preposte” conclude.