Campidoglio: focolaio febbre Chikungunya ad Anzio, non a Roma

Sconcertati da intervista di Benvenuti, ex presidente Ama

SET 17, 2017 -

Roma, 17 set. (askanews) – “Ci lasciano sconcertati le parole di Benvenuti, ex presidente Ama nominato da Alemanno, intervistato da TG5 sul caso Chikungunya. A Roma disinfestazioni e derattizzazioni sono state effettuate con grande impegno. Dire o lasciar intendere il contrario è un gesto irresponsabile nei confronti dei cittadini. Il focolaio non è a Roma ma ad Anzio. Roma è stata danneggiata dalle disinfestazioni inefficaci di altri comuni laziali. Per noi, parlano i numeri”. Così in una nota, l’Assessora alla Sostenibilità di Roma Capitale, Pinuccia Montanari.

Roma, con 2.875.364 abitanti ha subito 6 casi di contagio. Anzio, con 54.211 abitanti ha riscontrato 19 casi di contagio. “Una parte dei cittadini romani che è risultata positiva alla chikungunya era stata in vacanza ad Anzio. Mentre i nostri trattamenti preventivi a bassa tossicità – spiega l’assessora – hanno funzionato molto meglio degli altri, ci chiediamo cosa hanno fatto le altre Amministrazioni per garantire la salute dei cittadini”.

La nuova ordinanza Raggi “è servita per permettere gli interventi anche sul suolo privato. Nessun passo indietro e nessun ritardo da parte nostra. I trattamenti adulticidi erano già previsti. Su questo caso andremo fino in fondo, per ristabilire la verità – conclude Montanari – e valuteremo tutte le azioni possibili, anche legali, denunciando il procurato allarme e la diffusione di notizie false, per tutelare l’operato dell’Amministrazione Capitolina”.