Calano gli incidenti, ma aumentano i morti sulle strade

I dati congiunti di Polizia Stradale e Carabinieri

SET 16, 2017 -

Milano, 16 set. (askanews) – Si continua a morire di più sulle strade ordinarie, anche se nel 2017 i decessi per incidenti sulle autostrade sono in lieve aumento. Secondo i dati congiunti di Polizia Stradale e Carabinieri del periodo gennaio-agosto 2017 si sono verificati 48.881 incidenti stradali in totale (-3,4%), di cui 29.821 nella viabilità ordinaria (-7,0%) e 19.060 nella rete autostradale (+2,8%). Gli incidenti con esito mortale sono stati 1.059 in totale (+1,9%), di cui 917 nelle strade ordinarie (+1,9%) e 178 nelle autostrade (+2,2%). In aumento anche il numero delle persone decedute negli incidenti, saliti a 1.160 (+3,2%), dei quali 982 nelle strade ordinarie (+1,9%) e “solo” 178 nelle autostrade, che però segnano un aumento del +11,8% sullo stesso periodo del 2016.

I dati sono stati riferiti dal Prefetto Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, intervenuto al convegno “Sicurezza stradale, miraggio o prospettiva concreta?” – ultima tappa ad Arese (MI) di Innovatour, il road show ideato dall’Associazione Città dei Motori per valorizzare il patrimonio motoristico italiano, all’interno del progetto Rete Nazionale Città dei Motori cofinanziato dal Mibact – che ha commentato: “Fondamentale è l’impegno congiunto diretto a diffondere la cultura di una corretta mobilità stradale, perché la prevenzione è anche comprensione del rischio derivante da comportamenti irresponsabili. Molta strada è ancora da percorrere per raggiungere l’obiettivo più ambizioso, che è quello di salvare quante più vite umane possibile, soprattutto in questo momento, in cui i conducenti vogliono essere sempre “connessi”, anche quando sono alla guida. I comportamenti scorretti causati dalla distrazione sono purtroppo sotto i nostri occhi tutti i giorni e impongono l’adozione di una politica rigorosa in materia di controllo dei conducenti, ed azioni incisive di sensibilizzazione, dirette a far comprendere quanto sia importante adottare condotte di guida responsabili per la propria ed altrui sicurezza sulle strade”.