Mose, assolto l’ex sindaco di Venezia Orsoni: l’arresto fu un abuso

"Dalla Procura un'aggressione mediatica"

SET 15, 2017 -

Roma, 15 set. (askanews) – “Quella della procura è stata un’aggressione mediatica nei confronti miei e della città. E finalmente il tribunale mi ha reso giustizia”.

Giorgio Orsoni, ex sindaco di Venezia a capo di una giunta di centrosinistra dimessosi dopo l’arresto per finanziamento illecito ai partiti nello scandalo del Mose, ha commentato in un’intervista a “Repubblica” la sentenza di assoluzione.

“Sono felice dell’esito anche se la sentenza non mi soddisfa del tutto – ha spiegato – perché per una parte delle imputazioni c’è l’assoluzione mentre per l’altra c’è la prescrizione. Resta però la grande tristezza e grande amarezza per quello che è successo il 4 giugno di tre anni fa”.

Perchè, ha aggiunto Orsoni, “io credo che sia stato un abuso vero e proprio della procura, un’aggressione fatta a me e alla città”. E sul Pd che qualche giorno dopo l’inchiesta scaricò l’ex sindaco, Orsoni ha commentato: “le scuse non si chiedono, al limite si porgono. Mi lasci dire, però, che bisognerebbe dare un calcio politico a chi decise di darlo a me”.

Red/Rus/Int9