Roma, Fassina: su Acea Raggi attui risultato del referendum 2011

"Va riportata a 100% a proprietà comunale e sia azienda speciale"

SET 8, 2017 -

Roma, 8 set. (askanews) – “Su Acea, non abbiamo motivo di dubitare e di non esprimere soddisfazione per i dati illustrati oggi in conferenza stampa dalla sindaca Raggi. Anche se, va notato che, come si è fatta sfuggire ieri sera in Consiglio Comunale l’assessore Montanari, l’invenzione del trend è iniziata mesi prima dell’arrivo del management targato M5S. La sindaca però continua a essere evasiva su un punto di fondo: la Giunta Raggi intende o no dare attuazione al risultato del referendum del 2011 per la gestione pubblica dei beni comuni?”. Così in una nota Stefano Fassina, consigliere comunale di Sinistra per Roma

Secondo Fassina “la carenza di investimenti e di manutenzione in ACEA-ATO2 ha cause strutturali: la presenza di soci privati che puntano a massimizzare utili e dividendi. L’unico modo per rendere l’acqua effettivamente bene comune è attuare il risultato del referendum del 2011: ACEA-ATO2 va riportata al 100% a proprietà comunale e organizzata in azienda speciale di Roma Capitale. È quanto abbiamo proposto nell’odg di Sinistra x Roma nel Consiglio Comunale straordinario dedicato a Acea ieri sera. È quanto la Giunta Raggi e M5S hanno bocciato. La rivoluzione si enuncia comodamente dall’opposizione. Poi, quando si governa è un’altra storia”, conclude Fassina.