Roma, 7 set. (askanews) – Una fila di fioriere da un lato, e dall’altro, a qualche metro di distanza transenne e la camionetta dell’esercito: così la via di accesso all’area pedonale a Piazza di Spagna a Roma è stata ridisegnata in base alle misure antiterrorismo, varate dopo l’attentato sulla rambla a Barcellona.
Dopo gli attentati di Barcellona con il metodo del car jihad, nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura con le forze dell’ordine era stata infatti stabilita una rimodulazione dei servizi di controllo e delle misure di sicurezza. Così dalla questura è stata ridisegnata una nuova mappa dei presidi che prevedeva un rafforzamento dei presidi anche in periferia, il posizionamento di nuove fioriere e la ridisposizione di quelle esistenti, in relazione alla posizione delle pattuglie e delle camionette dei militari e delle forze dell’ordine, in modo da creare percorsi obbligati per i mezzi in grado di aumentare il controllo e minimizzare i rischi. Una serie di presidi e barriere nelle zone pedonali e nei palazzi considerati obiettivi sensibili. Davanti al Quirinale, a perimetrare il cortile d’onore, sono state ad esempio posizionate a fine agosto una quarantina di fioriere. Altre fioriere previste in via del Corso, fino a Largo Goldoni e a piazza del Popolo, oltre ai Fori Imperiali.