Bologna, 4 set. (askanews) – La “preoccupazione” dei cittadini è “legittima” anche perché i quattro giovani che la notte del 26 agosto hanno stuprato una ragazza polacca e una trans peruviana a Rimini, hanno agito con “una ferocia” che “non ha pari da queste parti”. Lo ha detto il questore Maurizio Improta, in un’intervista a “Tgcom24”.
“La preoccupazione è legittima – ha spiegato Improta -. Un gruppo così delineato e allo stesso tempo variegato nella forma, nell’età e nelle attitudini criminali, non è facilmente riscontrabile nella letteratura criminale del nostro territorio”.
“Certamente ha destato allarme, certamente ha creato un problema nella percezione delle persone, ma abbiamo dimostrato con i fatti che noi ci siamo – ha concluso il questore di Rimini -. Purtroppo un fatto del genere è imprevedibile e incalcolabile. Un atteggiamento di questo tipo con una ferocia come quella, non ha pari da queste parti”.