La stretta sulle visite fiscali per gli statali

Boeri: controlli mirati grazie a Polo unico per visite fiscali

AGO 30, 2017 -

Roma, 30 ago. (askanews) – Stretta in vista sulle malattie dei lavoratori pubblici. Dal primo settembre, infatti, prenderà il via il Polo unico per le visite fiscali: l’Inps gestirà anche i controlli medici dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, finora effettuati dalle Asl. “Il numero dei controlli – ha detto il presidente dell’Istituto, Tito Boeri – sarà molto alto” ed “è possibile” che il dipendente in malattia possa essere sottoposto al controllo anche più volte al giorno.

La percentuale delle visite fiscali per i dipendenti della P.A., dunque, dovrebbe essere molto superiore a quella dei controlli destinati ai dipendenti privati che attualmente si aggira attorno al 5% dei certificati presentati. A fronte degli oltre 6 milioni di certificati presentati, nel 2015, dai circa 3 milioni di lavoratori pubblici, i controlli dovrebbero superare di molto quota 300mila.

“Ci aspettiamo – ha sottolineato Boeri – di migliorare l’efficacia dei controlli e di garantire un servizio maggiormente uniforme”. I controlli “non saranno random ma saranno mirati”, ha assicurato il numero uno dell’Inps ricordando che le assenze per malattia, dai dati attualmente a disposizione, si concentrano in prossimità dei giorni feriali. “Controlli più efficaci – ha aggiunto – saranno un deterrente contro il comportamento opportunistico: impariamo guardando all’esperienza e ai fattori di rischio. Sappiamo che possono esserci abusi o comportamenti opportunistici”.

Quanto alle risorse in campo, si partirà con 17 milioni di euro e, a regime, all’attività di controllo saranno destinati 50 milioni di euro l’anno.

Mlp/Int2