Barcellona, Zaia: non si può morire così, fiaccolate non bastano

Salme di Russo e Gulotta accolte all'aeroporto militare di Verona

AGO 22, 2017 -

Verona, 22 ago. (askanews) – Si terranno venerdì mattina i funerali di Luca Russo, morto insieme a Bruno Gulotta durante l’attentato di Barcellona. Il rito funebre del giovane veneto si terrà nella chiesa di San Francesco a Bassano, in forma privata, per desiderio della famiglia. Le salme di Russo e Gulotta sono arrivate questa mattina all’aeroporto di Verona; quella di Russo è proseguita verso la città di residenza, Bassano appunto, dove è stata accolta nell’obitorio dell’ospedale, in attesa dell’apertura della camera ardente. “È la seconda volta, oltre ai militari morti in missioni, che il Veneto accoglie vittime di atti terroristici. Prima Valeria Solesin, adesso Luca Russo. Una tragedia nella tragedia che vede il Veneto ancora una volta perdere uno dei suoi figli”. Ha dichiarato il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha accolto le salme a Verona. “La storia di Russo è eclatante: 25 anni, laureato, in gamba, per bene, già lavoratore – ha continuato Zaia – e ammazzato in questo modo ignobile. Non si può perdere la vita così e non bastano le fiaccolate per risolvere questo problema”. Prima che le salme lasciassero l’aeroporto militare di Verona, la sorella di Luca Russo e la moglie di Bruno Gulotta si sono strette in un lungo abbraccio.