Delrio: scelte coraggiose o Atac finisce come Alitalia

Il rischio dissesto finanziario è reale, il Campidoglio agisca

AGO 12, 2017 -

Roma, 12 ago. (askanews) – Sono necessarie scelte coraggiose o l’Atac rischia la sorte di Alitalia, secondo il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Graziano Delrio. “Il paragone con Alitalia è purtroppo pertinente. Anzi. La mobilità a Roma, la capitale del nostro Paese, è una questione forse anche più seria e complessa. Il tempo non lavora a favore di chi deve decidere, cioè dell’azionista. Il rischio del dissesto finanziario è reale e, sottolineo, non va sottovalutato. Già due manager hanno lasciato il campo e non vorrei che anche il terzo gettasse la spugna”, afferma il ministro in un’intervista al Messaggero.

Ieri l’Antitrust ha deciso una multa di 3,6 milioni di euro per Ataca a causa delle corse soppresse senza adeguata informazione agli utenti e i radicali italiani hanno depositato in Campidoglio le firme per un referendum consultivo teso alla liberalizzazione dell’azienda di trasporto pubblico della Capitale.

Stipendi a rischio per i dipendenti, fornitori che non vengono pagati, ipotesi concordato: “Questi – afferma Delrio – sono i temi sul tavolo. L’azionista deve scegliere in fretta o saranno guai, e lo dico tifando per Roma, facendo scelte gestionali e operative rapide. Noi, come governo, ci siamo, perché si tratta di una questione nazionale. PerÚ ognuno deve assumersi le proprie responsabilit‡, io come ministro lo faccio, stessa cosa deve fare chi ha la responsabilità dellíamministrazione capitolina”