Migranti, proteste a Ventimiglia, Garante: non coinvolgete bambini

Progetto di un centro di accoglienza per minori non accompagnati

AGO 10, 2017 -

Roma, 10 ago. (askanews) – Il difensore civico della Regione Liguria Francesco Lalla, che ricopre anche il ruolo di Garante per l’infanzia e l’adolescenza, è critico rispetto alle iniziative assunte a Ventimiglia per impedire la creazione di un centro di accoglienza per minori immigrati non accompagnati.

“Ritengo doveroso sottolineare con forza che il centro di accoglienza rappresenta una risposta opportuna e necessaria dello Stato – dichiara Lalla in una nota – per evitare che i minori stranieri non accompagnati alloggino, come è sinora accaduto, nel Centro organizzato per gli adulti dalla Croce Rossa sul Roja, centro che questo Ufficio ha di recente visitato”. Lalla, insieme a Dario Arkel, responsabile dell’Ufficio Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, spiega: “La promiscuità con gli adulti è vietata dalla normativa in vigore ed è tollerabile solo perché necessitata e temporanea. Ritengo, inoltre, stigmatizzare con altrettanta forza che nella manifestazione, ovviamente di per sé lecita, siano stati coinvolti, come recita il comunicato della stampa, ‘alcuni bambini che reggevano lo striscione’. Questa strumentalizzazione dei minori – conclude il difensore civico – è fortemente negativa perché li indirizza, senza averne piena consapevolezza, a forme di discriminazione non tollerabili in una società libera e democratica e perché li induce ad una modalità di espressione non genuina, in contrasto con le norme che li tutelano”.

Proprio per la tutela dei minori stranieri che raggiungono la Liguria senza genitori il Difensore civico ha recentemente emanato un bando per reclutare operatori che, in possesso di adeguati requisiti e su base volontaria, assistano e tutelino i minori durante la permanenza sul territorio.