Esce dal coma il motociclista travolto da un furgone dopo una lite

La fidanzata morì sul colpo

AGO 10, 2017 -

Torino, 10 ago. (askanews) – Dopo un mese di coma si e svegliato ed è cosciente Matteo Penna, il motociclista inseguito e travolto dal conducente di un furgone dopo una lite in strada. Insieme a lui il giorno dell’incidente la fidanzata Elisa Ferrero, 27 anni, che perse la vita.

Il giovane è ricoverato al Cto di Torino e i sanitari, hanno anche sciolto la prognosi, visto che, a quanto apprende Askanews, il paziente non è più in pericolo di vita.

Dopo Ferragosto, verrà trasferito all’Unità spinale del Cto per la riabilitazione.

I fatti risalgono allo scorso 9 luglio sulla strada stradale di Condove, in Valle di Susa. Alla guida del furgone, Maurizio De Giulio, 51 anni, ora in carcere con l’accusa di omicidio volontario che, secondo quanto ricostruito dal magistrato inquirente, dopo il diverbio con il giovane inseguì la moto ad alta velocità, travolgendola e trascinandola per metri senza mai franare.

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