Droga, Gratteri: no alla legalizzazione

"I parlamentari si confrontino con le comunità terapeutiche"

AGO 4, 2017 -

Gemona del Friuli, 4 ago. (askanews) – No alla legalizzazione delle droghe da parte di Nicola Gratteri. Il Procuratore capo della Repubblica di Catanzaro ne ha parlato in un convegno a Gemona del Friuli, davanti a numerosi giovani convenuti per il “Laboratorio internazionale della comunicazione”. “Invito i parlamentari che sostengono tale posizione ad andare nelle comunità terapeutiche a chiedere ai tossicodipendenti come hanno iniziato”, ha affermato Gratteri con decisione, ricordando di avere in materia “un po’ di esperienza”. Perché “faccio contrasto al narcotraffico da almeno 25 anni e sono il magistrato che ha fatto più di tutti rogatorie nel mondo e ha ottenuto risultati concerti, anche in termini di tonnellate sequestrate”, ha scandito. Infine, il suo rinnovato plauso all’attività del Lab, ribadendo che “parlare ai ragazzi e ai giovani non è mai tempo perso. È, invece, azione intelligente e lungimirante. Da 30 anni non mi sottratto e ho la prova che ne vale la pena – ha concluso -, constatando le tante persone che hanno deciso di fare i magistrati, i poliziotti, i carabinieri dopo avermi sentito parlare”.