Venezia, 28 lug. (askanews) – Il Consiglio regionale ha approvato, su proposta della Giunta, la sua quarta legge europea, con la quale la Regione del Veneto adegua il proprio ordinamento alla normativa dell’Unione europea. Il provvedimento comprende infatti al suo interno disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Regione del Veneto derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea e che riguardano diverse materie che ricadono nella competenza regionale: parchi, turismo, caccia, concessioni portuali sul lago di Garda nonché disposizioni in materia di aiuti di Stato. L’assessore regionale al turismo, Federico Caner, competente anche nelle materie europee, dopo aver ricordato che il Veneto è una delle poche Regioni che ha approvato una legge europea, ha dichiarato che “la stessa vuole essere non solo lo strumento per un adeguamento di natura tecnico-legislativa dell’ordinamento regionale alla normativa europea ma l’occasione di una riflessione congiunta di Giunta e Consiglio su molteplici aspetti europei di rilevanza regionale”. “Il dibattito in aula, oltre che sull’articolato, si è soffermato anche – sottolinea l’assessore – sulla necessità dell’attuazione delle direttive in campo ambientale e di salute pubblica e sull’utilizzo dei fondi europei in tali settori, anche al fine di prevenire l’apertura di possibili procedure d’infrazione da parte della Commissione europea”. L’assessore rileva infine che il provvedimento è stato approvato a larga maggioranza.