Abruzzo, cambio d’uso abitativo, Di Matteo spiega come si fa

Lunedì a Pescara verra illustrato il documento per il recupero

LUG 22, 2017 -

Pescara, 22 lug. (askanews) – “Disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente. Destinazione d’uso e contenimento dell’uso del suolo Modifiche alla L.R. 96/2000″, proposto dall’assessore all’Urbanistica Donato Di Matteo”. Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato il progetto di legge numero 396 del 2017 sul recupero del patrimonio abitativo e lunedì 24 luglio alle 9,30 nell’Auditorium Petruzzi in via delle Caserme a Pescara, verrà illustrato il documento ai sindaci, agli ordini professionali, alle organizzazioni sindacali e permetterà il cambio d’uso abitativo ai locali oggi destinati a ripostigli, dispense o alle superfici accessorie. “Sono molto soddisfatto dell’approvazione della legge – ha detto Di Matteo -, un documento, che presenteremo lunedì 24 luglio, importantissimo per il recupero delle superfici non residenziali che darà la possibilità alle famiglie di adeguare la propria abitazione, trasformando i locali accessori in residenziali. Un’opportunità enorme per le amministrazioni comunali e per i privati cittadini che potranno utilizzare tali spazi abitativi senza timore di incorrere in sanzioni per aver trasformato superfici in maniera abusiva. I proventi, dati dai recuperi abitativi, verranno destinati ad opere di urbanizzazione dei Comuni che hanno difficoltà ad avere al proprio interno spazi verdi, parcheggi e servizi per la collettività. La riforma aprirà in materia di urbanistica una importante opportunità per il nostro territorio e sarà determinante per il recupero del suolo in un momento di difficoltà delle famiglie. Con l’approvazione del progetto di legge in Consiglio regionale – conclude Di Matteo – andiamo infine in una direzione che favorisce nuove utilità di abitazione per chi deve realizzare dimore per i propri figli”.