I piemontesi spendono 3,7 mld l’anno nelle slot machine

M5s: C'è nuova legge, ma Chiamparino è fermo sul piano attuativo

LUG 17, 2017 -

Torino, 17 lug. (askanews) – Il giro d’affari delle slot machine in Piemonte è di circa 3,7 miliardi l’anno, circa un terzo del debito complessivo della Regione. Da oltre un anno il Piemonte ha una nuova legge “per la prevenzione il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”, ma il piano integrato di attuazione non è ancora stato emanato, malgrado avrebbe dovuto essere completato entro 90 giorni dalla pubblicazione della legge. E’ quanto denuncia il Movimento 5 Stelle del Piemonte che attraverso i suoi consiglieri Giorgio Bertola e Davide Bono ha anche fornito un dossier aggiornto al 2015 sulla situazione nella regione. Dopo la recente sentenza del Tar del Piemonte che ha respinto i ricorsi contro la delibera del Comune di Torino, che tra i pochi ad averlo fatto, interviene in modo più restrittivo sull’utilizzo delle macchinette, “la Regione deve intervenire subito: i comuni hanno necessità di un piano regionale – hanno detto Bertola e Bono – e non possono continuare ad attendere i tentennamenti di Chiamparino”. Secondo la legge regionale praticamente nessuna delle 25.692 slot presenti nella regione è in regola, a più di 500 metri di distanza da luoghi di culto , scuole o bancomat.

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