Agenas-Sihia: in 2 anni 102 report regionali su tecnologie sanità

Una regione su due prevede regolamentazione sulla valutazione

LUG 17, 2017 -

Roma, 17 lug. (askanews) – Una Regione su due prevede una regolamentazione relativa all’attività di valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA). Nel biennio 2014-2015 sono stati prodotti 102 report Regionali di HTA, di cui il 44% dei casi relativo ai dispositivi medici e il 22% ai farmaci. Questi i principali risultati dell’indagine conoscitiva diretta a rilevare lo “stato dell’arte” delle attività di Health Technology Assessment (HTA) nelle Regioni italiane condotta da Agenas – Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali, in collaborazione con la SIHTA (Società Italiana di Health Technology Assessment), a distanza di circa 10 anni dal Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 che ne riconosceva il ruolo strategico nel supportare i diversi livelli decisionali del Servizio sanitario nazionale.

Nello specifico, dalla survey, cui hanno aderito 17 Regioni su 21, è emerso che 11 Regioni hanno adottato leggi e regolamenti in materia: Basilicata, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo. Non hanno legiferato: Valle D’Aosta, Marche, Umbria e Trento, Bolzano e Calabria, pur svolgendo attività di valutazione delle tecnologie sanitarie. Infine: Campania, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna non hanno risposto al questionario.(Segue)