Sappe: a Barcellona Pozzo di Gotto un’evasione annunciata

"Sottovalutate nostre sollecitazioni su potenziamento sicurezza"

LUG 13, 2017 -

Roma, 13 lug. (askanews) – E’ stata una “evasione annunciata” per il Sindacato autonomo della Polizia penitenziaria quella dei 3 detenuti siciliani, la notte scorsa dal carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto.

“I tre – spiega Donato Capece, segretario generale del Sappe – sono evasi da una struttura che era un Ospedale Psichiatrico Giudiziario e non è mai stata adeguata alla sicurezza di un penitenziario, come chiese il Sappe fin da subito nell’indifferenza generale. Non è un caso che siano fuggiti da un’area che non ha video sorveglianza, da una realtà che ha visto andare in pensione in poco tempo 50 poliziotti penitenziari senza che venissero rimpiazzati. Le carenze strutturali erano state più volte rappresentate dal Sappe, con espressa richiesta di adeguamento di lavori, ma sono rimaste inascoltate. Proprio per protestare contro l’inerzia dell’amministrazione penitenziaria, il Sindacato autonomo polizia penitenziaria e tutte le organizzazioni sindacali già da tempo hanno rifiutato di firmare accordi di lavoro con la Direzione del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, nonostante i ripetuti inviti provenienti dall’amministrazione penitenziaria siciliana”.(Segue)