Cappato a Gip: aiutare Fabo a smettere di soffrire era mio dovere

L'esponente radicale: attendiamo le decisioni della giustizia

LUG 6, 2017 -

Milano, 6 lug. (askanews) – “Abbiamo confermato davanti al Gip l’aiuto fornito a Fabo, rivendicando come fosse un diritto di Fabo interrompere quella sofferenza, e dunque un nostro dovere aiutarlo. Attendiamo ora le decisioni della giustizia”. Lo scrive l’esponente radicale e dell’Associazione Luca Coscioni, Marco Cappato, in riferimento alla testimonianza resa davanti al Gip di Milano.

“La lotta di Fabo – ha aggiunto Cappato in una nota – aveva aiutato la Camera dei Deputati a porre fine alla politica dei rinvii e ad approvare almeno la legge sul biotestamento. Purtroppo, ora dobbiamo constatare che il Senato ha rinviato tutto al 25 luglio, senza dunque avere il tempo di votare prima dell’estate. Evidentemente, l’obiettivo è far saltare la legge anche per questa legislatura. Di fronte a tale inerzia, per quanto ci riguarda, come Associazione Luca Coscioni proseguiamo la nostra iniziativa politica anche attraverso la sollecitazione di ogni singolo parlamentare”.