Puglia, Cetma di Mesagne: Emiliano scrive a Gentiloni e Fedeli

Chiesto intervento per sbloccare i fondi destinati al Consorzio

LUG 5, 2017 -

Roma, 5 lug. (askanews) – Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni e al ministro della Pubblica Istruzione, Valeria Fedeli, sulla questione del consorzio CETMA di Mesagne (Brindisi), in grave crisi tanto da non poter pagare con regolarità i dipendenti, nonostante le possibile commesse. Emiliano ha chiesto al Governo nazionale di intervenire per sbloccare i fondi destinati al Consorzio e ipotizza da parte della Regione l’attuazione di un fondo rotativo per anticipare le somme dovute dal Ministero. “Una questione – scrive nella lettera Emiliano – che, complice una complessa rete di vincoli burocratici, ha assunto i toni del paradosso”. “Il CETMA – spiega il presidente – è un Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, nella forma del Consorzio pubblico-privato, fondato nel 1994 da ENEA con l’obiettivo di favorire l’innovazione delle imprese nel Mezzogiorno. E’ un Organismo di ricerca secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria ed ha sviluppato nel corso degli anni competenze che riguardano ingegneria dei materiali, ingegneria informatica e disegno industriale. Rappresenta un sostegno operativo concreto, oserei dire indispensabile, per centinaia di piccole e medie imprese pugliesi. Le aziende che beneficiano di servizi specialistici considerano il CETMA un partner d’eccellenza, affidabile e fortemente orientato al mercato, per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi”. (Segue)