Napoli, incontro sindaco-comitato casa: stop protesta in Comune

Stabilito di istituire tavolo di confronto settimanale

LUG 5, 2017 -

Napoli, 5 lug. (askanews) – A Napoli si è conclusa la protesta dei movimenti per il diritto all’abitare “Magnammece o pesone”. I manifestanti, hanno lasciato la sede del Comune in piazza Municipio, dopo un incontro con il sindaco Luigi de Magistris e l’assessore Enrico Panini. Da questa mattina avevano occupato una stanza al primo piano di Palazzo San Giacomo. Dal vertice è emersa la decisione di istituire un tavolo di confronto con cadenza settimanale per discutere del problema abitativo. A quanto rende noto l’assessore, a seguito dell’approvazione di una norma da parte del Parlamento, “è ora possibile affrontare tutte le casistiche che fino ad ora impedivano l’estensione della ‘residenza di prossimità’ ad un numeroso gruppo di cittadini napoletani. In tempi brevi verranno emanate le disposizione applicative, fermo restando – ha aggiunto – che, nei prossimi giorni, si darà luogo a un approfondimento sui casi più complessi”. Sul tavolo anche il bando per l’albergaggio sociale che prevede lo stanziamento di circa 300mila euro per retribuire quanti, siano soggetti pubblici o privati, destinano immobili per far fronte all’emergenza abitativa. Durante l’incontro è stata discussa anche la delibera del 2014, finanziata con 300mila euro, che mette a disposizione alcuni immobili ad uso abitativo, e riferito che i sopralluoghi per gli interventi di messa in sicurezza “sono già iniziati e saranno conclusi a breve”. L’amministrazione comunale ha anche reso noto che è stata istituita l’Agenzia sociale per la casa, struttura prevista dal Pon Metro, e per la quale sono stanziati circa 3 milioni e mezzo di euro.