Cyberbullismo: intesa Consiglio Campania-CoreCom-Federico II

Studenti sociologia lavoreranno a test con alunni scuole

GIU 27, 2017 -

Napoli, 27 giu. (askanews) – Un protocollo d’intesa sancisce ufficialmente la collaborazione tra il Consiglio regionale della Campania, il Comitato regionale delle Comunicazioni e il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Ateneo Federico II di Napoli per realizzare una ricerca che, su un campione che oscillerà tra gli 800 e i 900 minori (alunni di scuole primarie e secondarie), punti a valutare la conoscenza e il comportamento dei giovani sui social media con particolare attenzione alla tutela della privacy. E’ il primo atto concreto dopo l’approvazione delle legge regionale di contrasto al bullismo e al cosiddetto cyberbullismo. L’intesa è basata su un progetto elaborato dai dirigenti dell’assemblea campana al quale si sono uniformati anche i consigli (e rispettivi Corecom) della Lombardia e del Lazio in collaborazione con le università La Sapienza di Roma e la Cattolica di Milano. Tema della ricerca, su cui il Corecom Campania ha già promosso un avviso esplorativo è “L’influenza dei media locali sui minori e nuovi media”. L’obiettivo del protocollo è stato illustrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, dalla presidente del parlamentino campano Rosa D’Amelio, dal presidente del Corecom Campania Lino Zaccaria e dalla professoressa Enrica Amaturo direttore del Dipartimento Federiciano. Per la ricerca il Corecom, organismo del Consiglio, corrisponderà alla Federico II un contribuito di 30mila euro in due “tranches”, una entro trenta giorni dalla firma, l’altra al termine del lavoro che, si stima, partirà prima della pausa estiva per concludersi entro il prossimo novembre quando è prevista una presentazione della ricerca presso la Camera dei Deputati, presenti i vertici dei tre Consigli regionali, Corecom e docenti universitari di Campania, Lazio e Lombardia. (segue)