Roma, il “tassista ginecologo”: così sul mio taxi è nata una bimba

Il racconto a Radio Cusano Campus

GIU 26, 2017 -

Roma, 26 giu. (askanews) – Per tutti, ormai, è il “tassista ginecologo”, come lo hanno ribattezzato i colleghi. Ha raccontato la sua storia a Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, conduttori di ECG su Radio Cusano Campus.

Ha fatto nascere una bambina nel proprio taxi nel cuore di Roma, alle undici del mattino. “È stata un’emozione indescrivibile – ha detto A.F. -, non mi era mai successa una cosa simile in quindici anni che faccio questo lavoro”.

La storia è iniziata così: “Prima è salito un uomo che mi ha chiesto di andare a prendere la moglie per portarla in ospedale. Poi ho caricato questa signora con il suo altro bambino”.

A pochi metri dall’ospedale la situazione è precipitata: “Ho sentito il padre che diceva ‘il bambino è fuori’. Pensavo si riferisse alla testa, invece no. Ho accostato la macchina e ho visto che la bambina era praticamente nata. Ho fatto appena in tempo ad afferrarla, altrimenti sarebbe caduta a terra. Subito dopo, visto che eravamo quasi arrivati in ospedale, è arrivato il medico che ha tagliato il cordone ombelicale”.

Una emozione unica, dice il tassista ginecologo: “È stata davvero una grande emozione. La donna è stata eccezionale, non si è lamentata di nulla, ha quasi partorito in silenzio. Il papà era immobile, visibilmente emozionato. Cercava di tranquillizzare anche l’altro bambino”.