Terrorismo, fermata ad Alessandria foreign fighters italiana

Accertamenti della Digos di polizia

GIU 24, 2017 -

Roma, 24 giu. (askanews) – Una donna italiana, nata a Milano, si sarebbe radicalizzata, per diventare una “foreign fighters”, e combattere sul fronte siriano. Per questo la notte scorsa è stata fermata come “indiziata di delitto” dalla Digos di Alessandria e con l’accusa di “associazione di con finalità di terrorismo internazionale”.

La notizia oggi è stata riportata da diversi quotidiani. La giovane si chiama Lara Bombonati ed ha 26 anni. “Non ho ancora avuto modo di conoscere il contenuto degli atti e le contestazioni” dice il difensore d’ufficio, l’avvocato Nicoletta Masuelli di Alessandria. E aggiunge: “Resta in attesa di sapere quando sarà fissata l’udienza di convalida”.

L’inchiesta sulla ragazza è coordinata dal procuratore capo Armando Spataro e dal sostituto Antonio Rinaudo. Secondo le accuse la donna sarebbe entrata in contatto con alcuni soggetti maghrebini. Forse una relazione sentimentale, alla base della sua conversione. Legami pericolosi che alimentato i sospetti dell’antiterrorismo italiano, al punto da ritenerla inserita nel gruppo Hayat Tahrir al-Sham, “Organizzazione per la liberazione del Levante” nato all’inizio dell’anno dalla fusione di quattro formazioni minori.