Comunali Padova, ticket Giordani-Lorenzoni sfida a Bitonci

Sindaco uscente conta su voti "Osa", da "Grillini" no indicazioni

GIU 22, 2017 -

Padova, 22 giu. (askanews) – Ballottaggio “canonico” per Padova dove alla sfida vanno il sindaco uscente della Lega Nord, Massimo Bitonci che al primo turno, raggruppando già tutte le espressioni del centrodestra, ha ottenuto il 40,3% e il candidato del centrosinistra e moderati, Sergio Giordani che ha conquistato l’11 giugno il 29,4%, tallonato dalle Liste Civiche di sinistra di Arturo Lorenzoni col 22,7%. L’apparentamento tra Giordani e Lorenzoni è stato ufficializzato all’indomani del risultato del primo turno di votazioni. Un accordo che si fonda sulla vicinanza dei programmi e di intenti tra l’ex presidente del Padova Calcio e il docente universitario nel segno della “padovanità” doc.

Bitonci, originario, residente e già sindaco di Cittadella ha, invece, stretto l’apparentamento con Luigi Sposato di Cadoneghe, candidato sindaco della civica ‘Osa’ e patron di Eurointerim, che domenica scorsa aveva ottenuto un 1,42% delle preferenze, a fronte di una campagna elettorale che non ha badato a spese.

La partita si gioca tutta su manciate di voti, anche se Bitonci parte con un vantaggio di 11 punti su Giordani, ricordiamo che l’apparentamento tra quest’ultimo e le liste civiche di Lorenzoni possono godere di un 52% teorico. Naturlamente ogni ballottaggio fa storia a sé e le somme aritmetiche in politica non danno mai risultati esatti. Si tratterà di capire quanti padovani saranno pronti a fare questo ultimo sforzo e recarsi alle urne. Nel qual caso anche un modesto 1,4 %, come quello di Sposato, potrebbe fare la differenza. Fuori dai giochi restano i “grillini” con Simone Borile che si è fermato al 6% scarso e, al momento come è costume dei seguaci di Grillo, non sono state date indicazioni di voto.