Siap su scontri a Torino: grave dare sponda politica ai violenti

"Strumentale accusare la Polizia, aggressione da antagonisti"

GIU 21, 2017 -

Roma, 21 giu. (askanews) – “Trovo preoccupante che qualcuno soffi sul fuoco per alimentare una gravissima polemica costruita attraverso una visione di parte”: lo dichiara Giuseppe Tiani, Segretario Generale nazionale del sindacato di Polizia Siap, in merito agli scontri di ieri in piazza Santa Giulia a Tori. “E’ assolutamente strumentale accusare le Forze di Polizia in campo, e soprattutto la Questura, i cui uomini e donne hanno agito nel rispetto delle Leggi divenendo vittime dell’attacco fisico dei professionisti del disordine e della violenza”.

“Ciò che è avvenuto ieri, come sempre, è stata la riproposizione dell’aggressione violenta alle Forze di Polizia da parte degli antagonisti a cui non importa nulla delle ragioni della ‘movida’”, afferma in una nota Tiani. “Troppo comodo, troppo ipocrita criticare la Polizia perché combatte l’illegalità costituita, in questo caso, da venditori abusivi di alcol”.

“A noi non sfugge che dietro le critiche ai poliziotti e alla Questura, avanzate da alcuni, c’è una evidente strumentalizzazione politica, intollerabile, volta a fornire un mantello che abbia una pseudo valenza sociale a quello che è soltanto un desiderio di impunità”, continua Tiani. “Accuse indegne, ipocrite ed irresponsabili”.

“Parlare di compromissione del diritto a ‘bersi una birra’ nei confronti di chi guida la piazza armato di bastoni e martello rischia davvero di scivolare nel farsesco. E’ sempre gravissimo offrire sponda politica a chi vuole chiudere la bocca agli altri, ancor più grave in questo delicato momento di lotta al terrorismo internazionale e contrasto all’immigrazione irregolare”.

“E’ intollerabile leggere considerazioni di incapacità nella gestione dell’ordine pubblico quando a fomentare la piazza vi sono i soliti noti”, afferma Tiani. “E’ ora di dire basta alla patetica finta democrazia elaborata strumentalmente in alcuni centri sociali”.