Roma, Di Biase (Pd): Raggi chiede soldi al governo ma che ne farà?

"Non è la posizione giusta quella di chiedere solamente"

GIU 21, 2017 -

Roma, 21 giu. (askanews) – “Raggi chiede al governo 1,2 miliardi per Roma? Io penso che il sindaco prima di chiedere soldi debba dimostrare di saper fare bene i compiti a casa. Finché noi non capiamo qual è il modo in cui il sindaco intende affrontare le emergenze che riguardano Roma, non è la posizione giusta quella di chiedere solamente”. Lo ha detto la capogruppo capitolina del Pd Michela Di Biase ai microfoni di Radio Cusano campus. “Sarebbe condivisibile la richiesta di nuove risorse se il sindaco si fosse data da fare con le risorse che già ha a disposizione. Faccio l’esempio delle partecipate: uno degli spot della campagna elettorale di Raggi era proprio sul fronte partecipate eppure dopo un anno non si è fatto nulla. L’assessore Colomban l’abbiamo visto due volte in aula Giulio Cesare”, ha sottolineato Di Biase. “Raggi governa da un anno, non da 3 mesi -ha aggiunto Di Biase-. Noi sappiamo che è complicato governare Roma, tant’è che il Pd nei primi mesi non ha mai puntato il dito sulle difficoltà che stava incontrando il sindaco. Ma quanto deve durare il mantra ‘è colpa degli altri?’. Questa è una giunta coniugata al futuro: faremo, realizzeremo, costruiremo. I cittadini stanno dando un giudizio impietoso sull’operato di questa giunta. Se un sindaco non è in grado di governare deve andare a casa”.