Napoli, 20 giu. (askanews) – Saiello ricorda che “lo scorso primo giugno si è svolto un incontro tra la società, le organizzazioni sindacali e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Incontro relativo all’ennesima procedura di riduzione del personale (avviata il 14 marzo). In quella sede non è stato raggiunto alcun accordo con le organizzazioni sindacali ed è stata avviata una procedura di licenziamento per 354 unità di personale”.
Circostanza che rappresenta “l’ennesimo colpo inferto all’economia campana, una situazione insostenibile e socialmente esplosiva a cui la Regione Campania deve dare risposte soprattutto con un confronto serrato con il Governo nazionale”.
Di qui la richiesta urgente di istituire “un tavolo di concertazione tra tutte le parti interessate, per valutare ogni possibile iniziativa al fine di tutelare i lavoratori del settore e scongiurare qualsiasi licenziamento”.