Lazio, Zingaretti: più controlli su sanità privata e pubblica

I nuovi criteri

GIU 7, 2017 -

Roma, 7 giu. (askanews) – Approvato il decreto con cui la Regione Lazio innova, modifica e semplifica le modalità di controllo delle attività sanitarie svolte dalle strutture pubbliche e da quelle private accreditate ammesse ad erogare cure per conto e a carico del Sistema sanitario nazionale (Ssn). “L’atto modifica dopo cinque anni le precedenti disposizioni e si pone l’obiettivo di esaminare almeno il 12,50% delle cartelle cliniche prodotte – ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Attualmente ne vengono controllate oltre 92mila, quattro volte di più rispetto al 2011. I nuovi criteri prevedono la semplificazione dei percorsi amministrativi e l’abolizione del collegio arbitrale; la certezza delle sanzioni, poichè in caso di accettazione dell’esito dei controlli l’importo delle penalizzazioni alle strutture accredidate si riduce di un terzo se riconosciute entro 60 giorni, inoltre l’importo totale delle sanzioni non può comunque superare il 30% del budget assegnato”. “Il nuovo sistema introduce regole che tengono conto, da un lato, della necessità di poter valutare gli erogatori in modo che solo quelli in grado di fornire ai cittadini prestazioni sanitarie effettivamente adeguate facciano parte del sistema pubblico; dall’altro della parimenti rilevante esigenza degli erogatori sanitari di operare in un contesto di regole chiare e predeterminate, e quindi ben conoscibili, in modo che anche il momento del controllo sia strumento per il miglioramento continuo del servizio pubblico reso – ha concluso Zingaretti – L’obiettivo del provvedimento, dunque, non è tanto sanzionatorio quanto rivolto ad incrementare l’appropriatezza degli interventi”.