Milano, 31 mag. (askanews) – “Alla Scala le cose vanno bene, è ben gestita, i conti sono in ordine e in questo periodo non è male ma da buoni ambrosiani non siamo caduti nel tranello di metterci tranquilli e abbiamo messo insieme un palinsesto veramente notevole. Sappiamo però che possiamo fare anche meglio, il sovrintendente ascolti bene le mie parole: lo invito a fare anche meglio”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Milano e presidente del cda della Scala, Giuseppe Sala, nel suo breve intervento alla presentazione della stagione 2017-2018 del Piermarini. “Il cda e la Fondazione sono soddisfatti di quello che si sta facendo – ha continuato Sala – e speriamo che siano soddisfatti anche il pubblico milanese e i turisti che affollano la città”.
Il sovrintendete Alexander Pereira, che con Chailly sedeva a fianco del sindaco, ha ascoltato in silenzio e, al termine della conferenza stampa, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano conto delle parole del primo cittadino spiegando: “Si può sempre fare di più, nel momento in cui io pensassi di essere il più grande e di aver fatto un lavoro fantastico, sarei il più grande asino del mondo”. “Ogni giorno bisogna ricominciare da zero, è un po’ come fare una nuova produzione: dopo il trionfo della domenica, il lunedì si deve ricominciare da capo” ha continuato Pereira, concludendo “e questa filosofia, essere sempre in grado di rialzarsi e di reinventarsi, fa parte dell’essere giovane o no, e io mi sento ancora abbastanza giovane”.