Milano, riaprono il 10 giugno centri balneari e piscine scoperte

Per 2 giugno apertura straordinaria Argelati, Romano e Scarioni

MAG 30, 2017 -

Milano, 30 mag. (askanews) – Con l’arrivo del caldo sono pronti per la riapertura i quattro centri balneari e le tre vasche esterne delle piscine Cardellino, Saini e Sant’Abbondio. La data di inaugurazione della stazione è il 10 giugno, ma per andare incontro ai milanesi in questi giorni di bel tempo il Comune ha programmato un’apertura straordinaria per il 2, 3 e 4 giugno dei centri balneari Argelati, Lido, Romano e Scarioni. Gli impianti saranno aperti fino al 27 agosto tutti i giorni (fatta eccezione per il giorno di chiusura settimanale che varia da struttura a struttura) dalle ore 10.00 alle ore 19.00. Tra le novità di quest’anno si segnala che tutti i mercoledì, dal 14 giugno fino al 19 luglio, il Saini rimarrà aperto fino alle 20.30.

Per dare la possibilità ai cittadini di godere dell’intera giornata di sole confermato il ticket d’ingresso a validità giornaliera. Il prezzo del tagliando d’ingresso è il medesimo della scorsa stagione: l’intero costerà sette euro durante la settimana e otto nei weekend, mentre il ridotto cinque euro durante la settimana e sei euro nei weekend. Confermata anche la tariffa per le famiglie: l’ingresso è gratuito fino all’età di cinque anni, mentre per tutti i bambini tra i cinque e i 12 anni che accederanno a piscine scoperte e centri balneari accompagnati da due adulti, il costo del tagliando sarà di due euro.

I cittadini che vorranno abbronzarsi in città potranno approfittare gratuitamente anche dei solarium delle piscine Arioli, Cantù, De Marchi, Iseo, Mincio, Murat, Procida, Solari e Suzzani. A questi si aggiunge il solarium della piscina Cozzi, allestito sul tetto dell’edificio. Per accontentare anche chi cerca un po’ di relax, al Lido e all’Argelati sarà disponibile un’area esclusiva con servizi accessori, come lettini e ombrelloni. I più sportivi potranno invece sfidarsi sui campi da beach volley del Saini e del Lido. Anche le vasche scoperte e i quattro centri balneari sono dotati del braccio meccanico per assistere i disabili nella discesa in acqua.