Il gioco della Blu Whale: l’80% degli adolescenti ha disagio emotivo

La Società Ialiana di Pediatria: il 15% episodi di autolesionismo

MAG 30, 2017 -

Roma, 30 mag. (askanews) – Mentre da più parti si cerca di capire quali siano i contorni e le dimensioni del “Blue Whale”, il pericoloso rituale che ha lo scopo di condurre ragazzi fragili verso il suicidio, i risultati preliminari di un’indagine della Società Italiana di Pediatria, presentata in occasione del Congresso Nazionale in corso a Napoli, rilevano l’esistenza un disagio emotivo diffuso tra i giovanissimi accanto a una distanza dalle figure adulte di riferimento. “I risultati dell’indagine confermano che l’adolescenza è un’età difficile, la novità è che le difficoltà emotive e comportamentali emergono sempre più precocemente. Come Pediatri stiamo infatti osservando un’insorgenza sempre più precoce di alcuni problemi tipici dell’adolescenza”, afferma il Presidente della SIP Alberto Villani. “Il Pediatra può e deve svolgere un’importante attività di prevenzione con bambini e genitori affrontando temi che si ritenevano propri dell’età adolescenziale, ma che si manifestano prima. E’ necessario elaborare strategie comunicative adatte ai bambini più piccoli e preparare i genitori ben prima dell’età adolescenziale”.

La ricerca è stata condotta in collaborazione con gli uffici scolastici regionali che hanno invitato gli alunni a rispondere ad un questionario informatizzato. A questa richiesta hanno risposto in circa due mesi, più 10 mila ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, provenienti da tutte le regioni italiane, permettendo di indagare diversi ambiti dell’universo adolescenziale: alimentazione e rapporto con il proprio corpo, percezione dell’ascolto ricevuto, disagio psico-emotivo, bullismo, sessualità, dipendenze, uso di internet, famiglia.(Segue) red/Rus MAZ